Fin dallo Statuto originario predisposto nel 1895 venne previsto che la struttura accogliesse bambini in età pre-scolare, in particolare di famiglie bisognose di assistenza, e che il coordinamento dell’attività educativa fosse affidato a personale competente, in linea con le indicazioni pedagogiche del tempo.

Nel periodo della seconda guerra mondiale, probabilmente per ragioni economiche, per la gestione dell’Asilo venne stipulato un accordo con l’Istituto delle Suore Canossiane, dette anche Figlie della carità, che gestirono l’attività educativa dell’Asilo per ben 39 anni, fino al 1982. L’ultima suora coordinatrice fu Madre Giulia, che ancora tanti masnaghesi ricordano.

Durante tale periodo, negli anni settanta, in accordo con il Comune di Varese, si procedette alla ristrutturazione ed all’ampliamento della sede dell’Asilo situato in Via Amendola e l’attività educativa venne svolta presso la cripta della nuova Chiesa Parrocchiale dei SS. Pietro e Paolo, edificata all’inizio degli anni sessanta e consacrata nel 1965. Le suore furono ospitate in tale periodo nei locali dell’Oratorio di Masnago, grazie alla convenzione stipulata tra l’allora Presidente Sig. Giancarlo Silvestri ed il Parroco don Franco Re.

Terminata la gestione delle suore Canossiane, lo stesso don Franco si adoperò presso la Curia Arcivescovile di Milano affinchè sia la Parrocchia che l’asilo continuassero a poter disporre di concreto sostegno e fu così che, anche grazie all’interessamento del Cardinale Carlo Maria Martini, nel 1983 fu stipulata convenzione con l’Istituto delle Ausiliarie Diocesane, che prevedeva l’assegnazione a Masnago di alcune sorelle di cui una, in possesso dei prescritti titolo di studio e di abilitazione, espressamente incaricata del coordinamento della Scuola Materna.

Le Ausiliarie furono ospitate nei locali posti al primo piano dell’edificio di Via Amendola e rimasero a Masnago per 20 anni, fino al 2003. Nel tempo al coordinamento della Scuola Materna si sono succedute Tilde, Valeria, Maria Grazia e Rosaria, certamente ricordate da molti masnaghesi.

All’epoca era ancora operante il Consorzio delle Scuole Materne cittadine, che il Comune di Varese aveva promosso e nel quale erano confluite anche le scuole autonome già riconosciute quali Enti Morali.

In tale contesto anche nell’Asilo di Masnago erano presenti educatrici assunte direttamente dall’Ente ed educatrici assegnate dal Comune di Varese, che furono poi via via reintegrate a seguito della depubblicizzazione dell’Ente sulla base delle apposite disposizioni regionali.

Dal 2003 il Consiglio di Amministrazione decise di affidare il coordinamento della struttura a personale interno in possesso dei titoli previsti e ritenuto idoneo all’importante compito.

Pertanto, dapprima con il supporto di alcune colleghe, fu affidata la mansione del coordinamento della Scuola Materna a Maria Vittoria Pedroli, per tutti affettuosamente Titti, che lo ha portato avanti fino ad agosto 2019, rassegnando poi le dimissioni per assunzione presso la Scuola Primaria Statale.

Da settembre 2019 a giugno 2022 il coordinamento della Scuola è stato affidato a Suor Elisabetta Gioia Prochilo, dell’Associazione Sorelle della Parrocchia della Diocesi di Milano, per poi passare al coordinamento gestito da Mascheroni Alessandra.